venerdì 5 agosto 2011

"Magari mi riduco COME TE"

"Eh, se mangio ancora un po', mi riduco come te".
Come?
Cosa?
Ho sentito bene?

Ma perché non vai gentilmente a cagare, stronzo?

Solo perché la Natura, impietosita dal vuoto pneumatico che alberga nella tua testolina, ti ha dato le fattezze di un modello e una tartaruga naturale e bicipiti guizzanti e petto pompato e labbra carnose (oddio, che caldo) non vuol dire che puoi essere il figlio di Satana, strunz!

Che poi. Apri bocca e scopri che la particella dell'Acqua Lete è al tuo confronto laureata ad Harvard. Parli come un malgaro di una valle baciata dalle tenebre e nella quale il sole arriva solamente al mezzodì del 21 giugno!

Gretto.
Caprone.
Bovaro bernese.
Scimmia antropomorfa.

Guarda che le rotondità sono sinonimo di opulenza, ignorante!

1 commento: