martedì 16 novembre 2010

9. Mettilo via quel microfono...

“Lo sai sono un cantante di musical, adoro cantare…”

Ecco.
Gettato l’amo.
E il sottoscritto, un raro esempio di baccalà di un metro e 85 per 85 chili (sì, un cubo. E allora?) si getta a capofitta verso la penzolante vittima.

Certo. Cantante di musical.
Poche cose mi saltano come un musical. Passare tre ore, inchiodato alla sedia, ad ascoltare adulti vestiti da scemi che per dire “ciao come stai” fanno 13 capriole, due giravolte, cantano 48 ritornelli, si aggrappano al sipario, corrono fra il pubblico… e tutto per dire “ciao come va”… Meraviglioso!

Certi empi li considerano “una palla”, ma è solo gente ignorante che guarda cose impegnate tipo i Tg, oppure Quark, oppure quelle cose che migliorano l’intelletto umano… insomma, lasciamo perdere.

Ebbene, il soggetto in questione che chiameremo IL NONESO, perché ormai lo abbiamo chiamato così nella mia cerchia di amici/conoscenti, mi ha abbindolato per bene

IL N.: “Conosci Giò di Tonno?”
P.P.: “E mischia (finesse, sempre e comunque)! Certo!”
IL N.: “Ecco, io canto quando lui è indisposto”
P.P.: “Ma dai? Anche al Gobbo di Notre Dame?”
IL N.: “Certo, sono presente a tutte le rappresentazioni”
P.P.: “Che meraviglia!”


Da lì in poi, una pletora di messaggi, commenti, aneddoti… Fino al momento clou

IL N.: “Vuoi sentire qualcosa di mio?”

(Non pensate male, dai, maniaci! Vabbè che ‘sto blog sembra la sede staccata di LadyGodiva.it, però stavolta si parla di musica!)

P.P.: “Certo!”
IL N.: “Dai ti mando “Meraviglioso” dei Negramaro (yeeeee, allegria) cantata da me”


Arriva il file.
Accendo il lettore
Partono le prime note.



mpf



uahuhauahuhauhauh ma ch eè sta roba??!!
IL N.: “Ti piace?”
P.P.: “
(ripendendomi con solerzia): beh un’itnerpretazione così non l’avevo mai sentita”

Il che non è una bugia. Avete in mente il mare in una giornata di calma assoluta. Avete in mente una linea retta. Avete in mente una di quelle strade americane lunghe lunghe, dritte dritte? Ecco… Quello era lo spettro d’onda… Era monotono. Nel senso che aveva un unico tono.

Ero terrorizzato.
Ovviamente ho condiviso il file con chiunque in modo da creare uno sputtanamento.

Ma il peggio deve ancora venire.

Scendiamo in particolari intimi.

IL N.: “Sai che la gente mi dice che ce l’ho davvero grosso?”

Ancora? Ma li trovo tutti io?

P.P.: “Dai? Sono felice per te”
IL N.: “Sai cosa pensavo? A Natale in chat volevo fare un regalo a tutti coloro che ciccano sul mio profilo e lasciare per qualche giorno una mia foto nuda”.
Quanta generosità.


Per la cronaca. Il tipo non è il sostituto di Gio di Tonno. Viene fuori che è andato a vedere molte volte il Gobbo di Notre dame e deve aver fatto, forse, una foto assieme…

E il baccalà da un metro e 85 è pronto a cercare un altro personaggio assurdo per sentirsi ancora più stupido! Azione!